L’Associazione Culturale Lumen (onlus) è un’organizzazione di utilità sociale senza scopo di lucro fondata il 1 agosto 1999 e, dal 2002, figura nel registro delle organizzazioni di volontariato della regione Abruzzo.
La conoscenza del territorio è la nostra prima responsabilità culturale. Un dovere, che ci impegna, prima di tutto, verso quei luoghi che sentiamo a noi più vicini. Una conoscenza inadeguata, per non dire superficiale o inesistente, è fonte di pericolo per l’ambiente, mette a rischio la nostra stessa identità. È possibile stabilire tale identità in relazione al passato da cui proveniamo ed al futuro verso cui vogliamo andare, alle generazioni che ci hanno preceduto, a quelle che ci seguiranno. Bisogna essere capaci di ricordare e interpretare attentamente il passato: «Forse il nodo d’ogni nostro destino», scriveva G. Bufalino, «quello che ci perde o ci salva, sta qui, in questa vicenda del ricordare e del dimenticare». Ci salviamo se la modernità impiega correttamente gli straordinari mezzi di cui dispone, attraverso una progettualità capace di riconoscere le tradizionali vocazioni del territorio, le forme migliori che l’uomo ha saputo dargli e nelle quali si identifica storicamente, di individuare le nuove possibilità di sviluppo più appropriate. Ci salviamo se sappiamo rispettare ciò che ci è stato dato e migliorarlo, perché chi verrà possa fare altrettanto, perché nulla ci appartiene se non provvisoriamente.
Cambiano le città, anche i paesi. Si modifica il paesaggio. Mutano le nostre abitudini. Cediamo facilmente alla convenienza del supermercato, all’opportunità di un posto in fabbrica, alle moderne comodità abitative, dimenticando presto le vecchie abitudini e ipotecando fortemente il futuro: perché dove si costruisce un centro commerciale, un’industria, una casa, scompare per sempre uno spazio verde, il più delle volte sostituito da un edificio progettato male e costruito peggio. Con le precise responsabilità di committenti, tecnici e amministratori comunali che poco comprendono il territorio in cui vivono ed ancor meno lo amano.
Chi vuole contribuire alla valorizzazione del territorio deve acquisire una completa conoscenza dello stesso, con una sensibilità critica che superi ogni forma di municipalismo e di falsificante affezione.
L’associazione Lumen vuole studiare il territorio compreso tra la piana del Cavaliere, la valle del Turano, l’alta valle dell’Aniene e la Marsica occidentale. Si tratta di un’area piuttosto omogenea sul piano geografico, sociale e culturale. Senza una precisa identità che non sia, quando serve, quella dell’appartenenza regionale: per la quale essere abruzzese o laziale è spesso pretestuoso, poiché L’Aquila è culturalmente lontana e Roma è presente con i connotati della brutta periferia.
La storia degli Equi, dei Romani, della presenza normanna, la storia medioevale e moderna con le grandi famiglie feudali, con un confine secolare tra due stati che l’Italia unita mantiene tra due regioni; i siti archeologici riconoscibili, da studiare e far conoscere; le architetture civili, militari e religiose; lo sviluppo dei paesi ma anche le condizioni dei centri storici a confronto con le attuali tendenze del restauro conservativo; le risorse naturali, le condizioni dell’ambiente (il verde, i corsi d’acqua); le testimonianze artistiche conosciute ma da divulgare; l’economia moderna, prevalentemente industriale e commerciale: una realtà produttiva importante, anche se oggi in crisi, fonte di occupazione e benessere, malgrado una debole consapevolezza a riguardo della popolazione locale e dei politici, perché manca una moderna cultura imprenditoriale come mancano, tanto per fare un esempio, centri di formazione legati alle aziende locali; l’economia tradizionale, con le attività agricole e zootecniche bisognose di sostegno; il turismo da recuperare; soprattutto l’educazione dei giovani ad un sano rapporto con i propri luoghi, anche attraverso contatti collaborativi con le scuole. Questi sono solo alcuni spunti per studi mirati, che l’associazione Lumen cerca di promuovere e sostenere, assicurando piena disponibilità ad ogni utile proposta.